PENSIONI, UNA TANTUM DI DUE ANNUALITA' AL SUPERSTITE CHE SI RISPOSA
L’ESPERTO RISPONDE
Vi
scrivo per un informazione.
Sono vedova e ricevevo mensilmente
una pensione di reversibilità di circa 100 euro mensili. Ora vorrei
risposarmi: avrò ancora diritto alla pensione che
percepisco?
Ringraziando vi porgo cordiali saluti
Marianna”
Gentile
signora,
La
pensione ai superstiti è una prestazione previdenziale che viene
erogata al coniuge superstite del pensionato o lavoratore deceduto.
La prestazione non ha alcuna scadenza, quindi accompagna il superstite per tutta la sua vita a condizione tuttavia che non contragga nuove nozze.
In caso di nuove nozze l’ordinamento riconosce al coniuge superstite un assegno una tantum pari a due annualità della sua quota di pensione, compresa la tredicesima mensilità, con la conseguente revoca del trattamento erogato.
A titolo di esempio, lei che percepisce 100 euro al mese potrà ottenere dall’INPS un somma erogata in un’unica soluzione pari a 2600 euro (100 euro x 26 mensilità).
I nostri uffici presenti in Svizzera sono a sua disposizione per ogni ulteriore informazioni in merito.
Cordiali
saluti.
Ufficio Informazioni e comunicazione
Patronato ACLI
Svizzera
Articolo pubblicato sul numero di novembre 2024 de’ Il Corriere dell’Italianità