Giuseppe Rauseo eletto Presidente delle ACLI della Svizzera dal XII Congresso nazionale tenutosi a Lugano il 22 e 23 ottobre 2016
In occasione del XII Congresso Nazionale ACLI Svizzera conclusosi all’Istituto Elvetico di Lugano sul tema: “Niente paura. Con le ACLI attraversiamo il cambiamento” è stato eletto il nuovo Presidente nazionale dell’associazione nella persona di Giuseppe Rauseo, di Lugano, già vicepresidente nazionale e consigliere del CGIE (Consiglio Generale degli italiani all’estero).
Al saluto di benvenuto del sindaco di Lugano, Marco Borradori, hanno fatto seguito gli interventi del vicepresidente del Consiglio di Stato, Manuele
Bertoli, del Console Generale d’Italia, Marcello Fondi, il Presidente del COMITES del Ticino, Silvio Di Giulio, i parlamentari italiani eletti all’estero Tacconi e Farina, il Segretario Generale CGIE Michele Schiavone con i consiglieri CGIE Paolo Da Costa e Maria Bernasconi e, per la Federazione delle Colonie Libere, Paolo Tebaldi.
Significativi gli interventi di Renato Ricciardi, Segretario cantonale dell’OCST, di Adrian Wüthrich, presidente di Travail.Suisse, di Selina Tribbia del sindacato SYNA e di Nicoletta Mariolini, Delegata federale al plurilinguismo.
Importante il contributo del presidente delle ACLI italiane, Roberto Rossini, e di diversi altri dirigenti ACLI venuti dall’Italia e da altri Paesi europei, tra cui Matteo Bracciali, Presidente del Congresso.
Mons. Valerio Lazzeri, Vescovo di Lugano, ha celebrato la Santa Messa e rivolto ai congressisti un caloroso saluto con gli auguri per il compito che attende ancora le ACLI in Svizzera.
I delegati presenti hanno approvato la relazione del Presidente uscente Franco Plutino e accolto pienamente il suo invito a guardare al futuro con speranza, senza paura.
Vivere i cambiamenti che stiamo attraversando per le ACLI significa continuare una missione educativa e un impegno sociale e politico che promuova la persona, il lavoro e la partecipazione democratica, scuotendoci dall’indifferenza davanti alle ingiustizie sociali, alla diffusione dei conflitti in varie parti del mondo, al clima di violenza e di odio che sembra aumentare in ogni settore, all’inversione di rotta del processo di unione europea, alla devastazione di risorse e di aree del pianeta.
I 64 delegati, giunti in Ticino, in rappresentanza delle realtà cantonali e intercantonali, hanno inoltre eletto i componenti del nuovo Consiglio nazionale, che risulta così composto:
Alban Luciano
Bertone Romeo
Cardella Anna
Calorì Gabriella
Cartolano Marcello
Gibelli Sergio
Lavanga Raffaele
Loria Francesco
Patti Piercarlo
Passerini Gianfranco
Maio Pollino Maria Elena
Rappazzo Luca
Saturnino Donato
Sorce Barbara
Vecchio Gaetano
Di diritto parteciperanno inoltre i Presidenti cantonali e intercantonali eletti dai rispettivi Congressi: Antonio Cartolano, Simone Dimasi, Costanzo Veltro e Giuseppe Rondinelli.
In base a una modifica statutaria approvata dal Congresso, anche i tre ex Presidenti delle ACLI Svizzera, Franco Plutino, Franco Narducci ed Ennio Carint faranno parte del Consiglio nazionale.
Il nuovo Consiglio nazionale delle ACLI della Svizzera, eletto per il mandato 2016-2020, si riunirà per la prima volta nelle prossime settimane a Zurigo, in Weberstrasse 3, sede centrale delle ACLI della Svizzera, per definire anche la composizione della nuova Presidenza nazionale.