Il Paese della dignità

In vista delle elezioni politiche italiane del prossimo 25 settembre, le ACLI lanciano nella campagna elettorale “Il Paese della dignità – l’Italia che vogliamo essere” (vedi a p. 7), un appello al voto riassuntivo di proposte e istanze dell’Associazione. Si chiede in sostanza ai partiti di avere in testa i veri problemi che toccano la vita dell’Italia e il destino del pianeta, partendo dalle persone e situazioni più colpite o in fuga dal convergere di tante crisi. L’invito è a partecipare al voto e a mobilitarsi perché il dibattito elettorale sia quanto mai vicino alle tante urgenze sociali, ambientali e internazionali di questa fase.

2 volte NO alla riforma AVS21

Le ACLI in Svizzera invitano a respingere la riforma AVS21 in votazione federale il prossimo 25 settembre. Fin dalla sua approvazione in Parlamento nel dicembre 2021, è apparso subito chiaro come questa riforma fosse a scapito soprattutto delle donne con l’aumento a 65 anni dell’età pensionabile come per gli uomini. Peraltro, l’aumento dell’IVA dello 0,4% non garantisce una sostenibilità a lungo termine. L’AVS si troverà di nuovo confrontata con gli stessi problemi di finanziamento già a partire dal 2026. Il fatto poi che le pensioni delle donne del primo e del secondo pilastro siano complessivamente inferiori di un terzo rispetto a quelle degli uomini è stato bellamente ignorato. Come ACLI Svizzera, dunque, vogliamo ascoltare il grido e le rivendicazioni delle donne e diciamo NO alla riforma AVS 21.

Cinque lezioni per 5 artisti al Circolo Acli di Lugano

Antonella Mangano, è l’ideatrice del progetto “cinque lezioni per 5 artisti”, realizzato con il prezioso supporto delle ACLI, per far vivere ai bambini partecipanti emozioni sensoriali e visive e nel contempo dar loro l’opportunità di applicarsi nelle tecniche pittoriche adottate dal famoso street artist Banksy, Jackson Pollock, Frida Khalo e Hervè Tullet.
5 ore di laboratori, dal mese di aprile a giugno, in cui 13 piccoli artisti hanno prodotto tante opere che hanno potuto poi vedere esposte in una mostra finale.

Stop ai disservizi consolari

Stop ai disservizi consolari
Tramite una petizione la Federazione delle Colonie Libere Italiane in Svizzera, le ACLI Svizzera e il PD Svizzera – chiedono al Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, al Presidente del Consiglio dei Ministri e alle Segreterie dei Partiti politici – e per conoscenza al Presidente della Repubblica – provvedimenti urgenti per garantire un servizio consolare adeguato ai bisogni dei cittadini italiani residenti all’estero e alle disposizioni previste dalle specifiche normative.

I moduli con le firme raccolte entro il 31 ottobre 2022, vanno inviate a: Segreteria ACLI Svizzera – Via Rinaldo Simen 10 – 6900 Lugano (Svizzera)

“L’Europa che verrà, 2022: anno europeo dei giovani”

Il 18 giugno 2022 le ACLI Svizzera ospiteranno a Basilea i ragazzi dei Giovani delle ACLI nella prima tappa fuori dall’Italia di un percorso per far conoscere l’Europa e le tante opportunità per i Giovani offerte dall’UE.
L’iniziativa è intitolata “L’Europa che verrà, 2022: anno europeo dei giovani” e si svolgerà presso la Sala Lindenbergsaal in Lindenberg 8 a Basilea in collaborazione con il Circolo ACLI Welcome e con il Patrocinio del COMITES e del Consolato d’Italia di Basilea.